Data

Universality of rescaled bibliometric index

journals.aps.org/datasets

Link_cocco

h4. Collaboration: Group theory
Questo articolo è un po riassuntivo dello stato dell’arte riguardo a collaborazione e interdisciplinareità nella pubblicazione di rticoli scientifici.
Parte dll’assunto che la collaborazione è una caratteristica della scienza a partire dagli anni 50, che lentamente e grazie anche alla facilitazione della rete sta evolvendo da collaborazioni di corridoio a ricerche internazionali e interistituzionali. increased dominance of team work.
Quello che invece rimane più interessante è lo studio riguaardante la crescente interdisciplinareità della ricerca scientifica. vengono citati differenti articoli numerici che mostrano:

d esempio si potrebbe fre questo:

Alessandro

Papers

Questo studio racchiude più o meno tutte le idee che abbiamo formulato riguardo l’impatto sulla ricerca in gruppo e l’eterogeneità dei gruppi stessi. La cosa interessante di questo database è il confronto fra la qualità espressa come numero di citazioni e il giudizio dei reviewers. questo confronto è utile poichè, secondo l’autore, il numero di cit può essere biased perchè c’è dietro tutto il gioco di pubblicità personale, dipartimentale, conferenziale e autocitazione. Partendo da questi dati potremmo fare un forte confronto con gli esponenti che dovremmo trovare.
In particolare, dall’articolo sembra emergere la buona qualità del database usato (solo ricerca italiana, ma magari facilmente accessibile) Agenzia Nazionale di Valutazione del Sistema Universitario e della Ricerca

Domande

A quali database abbiamo accesso?

proxy Sapienza