Fear bins: cestini di paura
di Alberto Prunetti
Ero nella terra d’Albione il giorno in cui tolsero i cestini della spazzatura: terra di fast food, di piogge inesauste, di mucche pazze e disperatissime.
Eccoli gli inglesi – così polite e correct – così propensi alla degustazione di quintali di incartatissimi sneck. Pensate a migliaia di mani che scartano queste orride merende al glucosio – pensate alla rabbia di tutti quei cervelli che non trovano un cestino e devono commettere un crimine tanto orrendo: gettare per terra la cartaccia! È colpa degli irlandesi! Sono loro che hanno messo le bombe dentro ai cestini! – è colpa loro se bisogna gettare tutto per terra – se ci tocca sporcare la nostra amata patria – dover compiere un gesto così sconveniente – decine di volte al giorno – quale idea migliore per moltiplicare il rancore e la paura contro il nemico – dover ricordare a ogni sussulto dello stomaco che ti minacciano nelle cose più intime – nelle vecchie ordinate abitudini – e non trovare un maledetto strafottutissimo cestino! Così migliaia di cartacce cascano per terra ogni giorno mentre i cartelli si moltiplicano ovunque: a causa di
circostanze impreviste e per ragioni di sicurezza, questo centro commerciale ha rimosso ogni cestino. Vi preghiamo di incazzarvi con gli irlandesi. Grazie.