1⎯⎯1969: Prima di internet c’era ARPAnet
ARPAnet, il precursore della moderna internet, era un progetto di ricerca accademica finanziato dalla Advanced Research Projects Agency/ARPA, un ramo della difesa militare conosciuto per finanziare progetti ambiziosi senza un immediato scopo commerciale o militare. Per la prima volta quattro elaboratori di messaggi di interfaccia /Interface Message Processor IMP, situati presso quattro diverse università, vengono connessi tra loro dando così vita ad Arpanet>>.
La rete collegava l’Università dello Utah con tre centri di ricerca in California. ARPAnet era una prova, una tecnologia d’altri tempi chiamata commutazione di pacchetto/packet switching (macchine dedicate alla gestione dei messaggi scambiati da un elaboratore all’altro), suddivideva/deviava i dati in piccoli “pacchetti” cosi’ da essere trasmessi in modo efficiente attraverso la rete. C’era anche un obiettivo più pratico: consentire un uso efficiente delle costose risorse di calcolo. Informatici a volte utilizzavanoo i soldi di ARPA per comprare computer, l’ente sperava che ARPAnet permettesse alle Università di condividere queste costose risorse in modo più efficiente. Una delle prime applicazioni di ARPAnet fu Telnet, che permetteva a un ricercatore presso un sito ARPAnet di accedere a un computer in un altro sito.
2⎯⎯1970: ARPAnet si espande
Alla fine del 1970, ARPANET contava 13 nodi, inclusa East Coast scuole come Harvard e MIT. Tra i primi nodi c’era Bolt, Beranek e Newman (BBNTechnologies), un’azienda che ha fatto il lavoro di ingegneria, di consulenza tecnica necessario per costruire ARPAnet. Ogni sito ARPAnet aveva un router noto come un elaboratore di messaggi di interfaccia/Interface Message Processor. Costavano $82.200, mezzo milione di $ attuali.
3⎯⎯1973: ARPAnet diventa internazionale
1973: ARPAnet diventa internazionale, con un collegamento satellitare da Norvegia e Londra ai nodi negli Stati Uniti. Hawaii si unì via satellite. A questo punto, la rete aveva circa 40 nodi. Nuove applicazioni di ARPAnet avevano iniziato ad emergere. E-mail è stata inventata nel 1971 da un ingegnere di BBN Ray Tomlinson, che ha anche inventato l’uso della “@” simbolo negli indirizzi email. Il File Transfer Protocol/FTP che è ancora oggi utilizzato, ha permesso agli utenti ARPAnet di inviarsi file a vicenda.
4⎯⎯1982: la comunita’ ARPAnet cresce
Nel suo secondo decennio ARPAnet ancora e’ in gran parte confinata negli Stati Uniti. Istituzioni accademiche dipendevano dai finanziamenti federali per unirsi alla rete, quindi il numero di nodi si espanse lentamente. Nel 1982, la rete aveva solo 100 nodi circa che erano sufficienti a sostenere una vivace communita’ online. Molto prima di Facebook e Twitter, ARPAnet permise agli scienziati informatici che avevano accesso alla rete di rimanere in contatto. Un nuovo sistema di bacheca/bulletin board chiamato Usenet inventato nel 1980, prese piede rapidamente. Usenet è stato organizzato per argomento consentendo agli utenti di scambiare suggerimenti di programmazione, ricette, barzellette, opinioni su fantascienza e molto altro ancora.
5⎯⎯ 1984: ARPAnet diventa internet
Originariamente, l’intera ARPAnet era gestita dai militari. Ma gli operatori di rete si resero conto che una rete centralizzata se avesse continuato a crescere alla fine sarebbe diventata ingestibile. Decisero che la rete avrebbe dovuto essere riorganizzata come una “rete delle reti” decentralizzata. Sotto questo schema, reti diverse sarebbero state controllate da organizzazioni diverse, ma tutte in grado di comunicare utilizzando parametri/standard condivisi, formando un’ “internet” condivisa. I militari chiesero agli informatici Robert Kahn e Vint Cerf di sviluppare nuovi parametri/standard di rete per renderlo possibile. Il risultato fu un insieme di standard conosciuto come TCP/IP. Questi standard specificano il formato di base di pacchetti di dati trasmessi attraverso internet. Il 1° gennaio 1983, ARPAnet inizia a usare TCP/IP, segnando la nascita della moderna internet. Il cambio a TCP/IP non fece molta differenza dal punto di vista dell’ utente — applicazioni come email e Telnet funzionavano come prima. Ma il nuovo standard ha spianato la strada per una crescita molto più veloce della rete abbassando la barriera di ingresso per le nuove reti. Una delle prime nuove reti a connettersi a internet fu CSNET, finanziata dalla National Science Foundation per collegare i dipartimenti di informatica in tutto il paese.
{Nota mappa 5} Questa mappa mostra la posizione dei nodi ARPAnet e CSNET (etichettato “Phonenet”), che dopo il 1983 comunicavano tramite TCP/IP. Quando ARPAnet è stata dismessa nel 1990, era solo una delle molte reti che comprendeva internet. Oggi, internet è costituita da più di 40.000 reti diverse. Queste reti ancora comunicano usando il TCP/IP standard che Cerf e Kahn svilupparono negli anni ’70.
6⎯⎯1986: NSFNET: Prima dorsale/backbone internet
Durante gli anni 80, la National Science Network finanzia diversi centri di supercalcolo negli Stati Uniti. Nel 1986 l’ente crea una rete basata sullo standard TCP/IP chiamata NSFNET per collegare quei centri di supercalcolo e permettere ai ricercatori di tutto il paese di usarli. L’obiettivo primario era quello di permettere ai ricercatori di scienze informatiche di accedere ai supercomputer e fare ricerca accademica. NSF decise inoltre di non limitare NSFNET per tale scopo consentendo di utilizzare la rete per un’ampia varietà di scopi accademici. Di conseguenza, la NSFNET divenne “dorsale/backbone” di internet, la rete ad alta velocità, a lunga distanza che ha permesso a diverse parti di internet di comunicare. Le scuole che non avevano un collegamento diretto con NSFNET lavorarono assieme per costruire reti regionali che li collegassero gli uni agli altri e al più vicino nodo NSF.
{Nota mappa 6} la mappa mostra la NSFNET così come si presentava nel 1992. In quel momento, c’erano 6.000 reti connesse a NSFNET, un terzo era all’estero. Ciò significava che studenti e docenti, presso un numero crescente di università, aveva accesso a E-mail, Usenet e anche un’applicazione recentemente inventata che si chiamava World Wide Web. Sebbene NSFNET era ufficialmente riservata a un uso non commerciale anche le società a fini di lucro si connettevano sempre di più alla rete allestendo il palco per la commercializzazione di internet che segui’.
7⎯⎯ Internet diventa una rete globale
Nel 1993, internet era ancora dominata dagli Stati Uniti, ma stava diventando una rete veramente globale. Questa è una mappa del flusso di informazioni su Usenet, un’applicazione di *BBS** permetteva agli utenti di scambiare ricette, barzellette, consigli di programmazione e altro.
BBS Computer Bulletin Board System con il sistema ***BBCode,* consentiva al PC di trasmettere e archiviare messaggi. Entrambi i programmi sono stati distribuiti dai loro creatori in forma open-souce/sorgente aperta, che all’epoca era il modello di distribuzione convenzionale.
***BBCode* Bulletin Board Code/codice per bacheche elettroniche.
8⎯⎯1994: La privatizzazione delle dorsali/backbone internet
Nel 1994, l’amministrazione Clinton ha privatizzato le dorsali/backbone di internet. Ditte commerciali si sono assunte il compito di trasportare il traffico internet a lunga distanza, facendo in modo di dismettere NSFNET finanziata dal governo. I funzionari sono stati attenti a garantire che nessuna singola azienda controllasse troppo la dorsale, contribuendo a creare un mercato competitivo per la connettività internet che esiste ancora oggi.
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Tratto da:
vox.com
