Le mani della Soveco sul territorio gardesano

LE LUNGHE MANI DELLA SOVECO ANCHE SUL GARDA E’ davvero così lontana dalle rive del lago di Garda la bufera giudiziaria che vede coinvolta la Soveco?


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E’ davvero così lontana dalle rive del lago di Garda la bufera giudiziaria che vede coinvolta la Soveco?

Ditta di costruzioni (e non solo), che ha determinato le dimissioni di Vito Giacino, braccio destro del sindaco Flavio Tosi.

Le Procure sospettano corruzione e infiltrazione della ‘*ndrangheta negli appalti* delle più importanti opere pubbliche della città.
Ma la Soveco ha realizzato anche sul lago importanti opere di interesse pubblico.
A partire dai lavori in corso all’*ospedale di Peschiera*, dove si stanno costruendo 30 mila metri quadrati di ampliamento della casa di cura,
per un importo stimato di 17 milioni e mezzo di nuovi impianti.
E non è un caso che la Soveco si sia aggiudicata i lavori milionari della Pederzoli: nel collegio sindacale della ditta siede Franco Puntin,
fratello dell’amministratore delegato dell’ospedale, Giuseppe Puntin, famiglia tra le più in vista a Bardolino, comune dove i fratelli risiedono.
E proprio a Bardolino, la Soveco ha costruito anche il parcheggio Prandini, in via Marconi, (tratto di gardesana su cui si affaccia la chiesa romanica San Severo
e che si congiunge con la strada che conduce alla casa di riposo e alle caserme dei carabinieri e della polizia di stato).
La Soveco ha costruito per conto della società «*Le Corti di San Benedetto*», incaricata dal Comune di costruire oltre al Prandini,
anche un secondo parcheggio in località Santa Cristina per un totale di circa 400 posti auto.
Un’operazione partita sotto l’amministrazione Meschi e proseguita con l’attuale di Ivan De Beni.
Ma in aprile di quest’anno la società ha chiesto al Comune, tramite un legale, la risoluzione dal contratto per il parcheggio Santa Cristina:
troppe le difficoltà sopraggiunte rispetto al progetto, pensato per fornire ai bardolinesi i posti macchina che attendevano.
Nel parcheggio Prandini, al piano interrato sono stati realizzati box per auto, venduti privatamente, mentre in superficie, i posti auto sono di proprietà comunale.
La Soveco, inoltre, ha costruito anche il grande centro acquatico Aquardens a Pescantina, un investimento privato di circa 70 milioni.
Il presidente di Aquardens è Enrico Ghinato, già presidente di Gardaland, parco divertimenti costruito, in parte, a fine anni’80 proprio dalla Soveco.

BOX: ALLA PEDERZOLI è in corso di ultimazione la costruzione di una nuova ala dell’ospedale
per la realizzazione dei posti letto nei reparti di degenza dell’area chirurgica; rifacimento e ampliamento con quattro nuove sale del blocco operatorio;
una nuova piastra angiografica con emodinamica e tre sale dedicate per la Cardiologia e Chirurgia vascolare diagnostico-interventistica;
nuove rianimazione ed unità di terapia intensiva coronarica e un nuovo centro poliambulatoriale, con una sala convegni.
Inoltre, la costruzione di un nuovo complesso residenziale per pazienti non autosufficienti (RSA),
al cui interno si svilupperà un nucleo destinato alla gestione di malati in stato vegetativo permanente/persistente (SVP)
e malati oncologici da accogliere in un’area dedicata alle cure “palliative” – “Hospice”.
Un settore dell’immobile sarà inoltre destinato ad ospitare un’Unità Territoriale per l’Assistenza Primaria (UTAP).

.daReportGarda
di A. Schiano 29/11/2013

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