(Liberi) Orti

Oggi riflettevo sugli effetti benefici del giardinaggio. Le nostre sono azioni a sfondo politico e abbastanza ideologizzate, ma la cura della terra è spesso consigliata come una vera e propria terapia in caso di stress, depressione e deficit cognitivi. I disabili, i malati terminali e persone con vari tipi di depressione hanno tratto enormi benefici da queste attività. E allora mi chiedevo perché non iniziare a proporre le creazione di piccoli orti ad associazioni che si occupano di queste realtà? Nello specifico, a me erano venute in mente la casa famiglia e il campo rom a b.go Mon**llo. A seconda di come va lì, posso poi contattare una mia amica che fa parte di un'associazione di volontariato che si occupa di disabili. Probabilmente non si tratterà di piantare alberi, bensì ortaggi (soprattutto al campo rom) e/o fiori. Secondo voi è fattibile come cosa?
 

N.B. ho pensato di iniziare con la casa famiglia e con il campo rom perché, pur essendo considerati “soggetti a rischio di esclusione sociale” (classificazione bruttissima, ma tant’è), sono persone con le quali ci si può rapportare normalmente. Viceversa, nel caso ad esempio dei disabili ci sarebbero trafile un po’ più lunghe: bisognerà chiedere almeno l’autorizzazione ai genitori o ai tutori, capire cosa i ragazzi sono in grado di fare e se hanno voglia di farlo…

 
 

è molto bello. stasera ne parliamo bene

 
 

E’ interessante come cosa! Se ne può parlare stasera!

 
   

Ciao a tutti! Stasera ci sarà una festa al campo rom a borgo montello (credo di andarci). Parlando con la mia amica, mi ha detto che l’idea dell’orto le piace molto ma prima è opportuno ovviamente chiedere a loro se non ne hanno già uno e soprattutto se ne vogliono uno.