Dati ottenuti da EUROPEAN CYCLING CHALLENGE 2016 >>> host.uniroma3.it/uffici/mobilitymanager/eventi/20160916/13De%20Luca.pdf
“EUROPEAN CYCLING CHALLENGE 2016, IN CIFRE
Risultati per la città di Roma:
• 1.600 partecipanti +14,6% di cui 1.000 attivi +10,7%
• 205 mila Km pedalati, +18,5% +32,173km percorsi
• Circa 5 volte il giro della Terra
• Prima tra le città italiane quarta in assoluto
• Distanza media percorsa in bicicletta 7,4km in circa 30’
• Velocità media rilevata 13k/h
• Spostamenti casa/lavoro 56% (10,218 tratte)
• 0 (zero) incidenti
Ritardo da recuperare:
• 34° posto per rapporto tra abitanti e Km pedalati”
come monetizzare la mobilità sostenibile #captalismociclabile >>> vip2zip.com/it
Rapporto Legambiente inquinamento da O3 e Pm10 nelle città italiane >>>
www.legambiente.it/sites/default/files/images/malaria_2018.pdf
“NOx: Per quanto riguarda gli ossidi di azoto, la fonte principale risulta essere il trasporto su strada
con il 52% sul totale (di cui i motori diesel sono tra le cause principali); altre fonti significative sono
altre sorgenti mobili e macchinari (17%) e la combustione non industriale (11%) ossia processi di
combustione per produzione di calore non industriali.”
" i consumi reali (proporzionali alle emissioni di CO2)
sono in genere almeno il 40% superiori al dichiarato: per le automobili oscillano tra 140 e oltre 200
mg/km. Più alti i consumi proprio nella guida urbana. Consumano di più i vecchi veicoli a benzina,
ma inaspettatamente anche i diesel Euro 6, a causa dei consumi derivanti dai sistemi di controllo delle
emissioni di ossidi d’azoto. Inquinano di più i diesel (soprattutto particolato e NOx), persino gli Euro
6 diesel emettono nell’uso reale ancora mediamente il triplo di quanto previsto nelle prove di
omologazione. Ma anche metano, gpl e benzina, portano il loro contributo di composti organici
volatili, particolati fine e precursori dell’ozono, quindi allo smog fotochimico anche estivo. Dal Euro
3 in poi, grazie ai nuovi dispositivi di controllo degli inquinanti, motori a benzina inquinano
sostanzialmente come quelli a gas."
“Roma ha una concentrazione media annua di 28 μg/mc (che supera ampiamente il limite europeo posto a 20 μg/mc”
“E intanto a Siviglia ad esempio l’introduzione del bike sharing ha portato a una crescita di venti volte
della popolazione che pedala, o a Bilbao, dove gli interventi di rigenerazione urbana sono stati
realizzati pensando esclusivamente a bus, tram e pedoni. L’Inghilterra ha investito subito 1 mld di
sterline per la mobilità elettrica e deciso 27 zone a pedaggio nelle aree urbane di tutto il Regno Unito,
con aumento di 10 sterline per i veicoli più inquinanti. La compagnia dei taxi di Londra, rilevata da
una società cinese, ha già pianificato l’elettrificazione di tutti i taxi nei prossimi due anni. Un ulteriore
passo avanti nella metropoli britannica è la costituzione delle healthy street, un intervento che incide
sulla qualità dell’aria stimolando la mobilità attiva, creando strade in cui le persone sono invogliate
ad andare in piedi e in bicicletta, la Scozia invece ha deciso di anticipare il divieto di vendita dei
motori a combustione interna al 2023. "
gli inquinanti >>> www.minambiente.it/pagina/gli-inquinanti
- Dati inquinanti prodotti dai diversi veicoli a motore** >>> Banca dati che presenta per i diversi inquinanti le quantità medie che di questi vengono emesse da Auto, moto, motorini, furgoni, camion, bus.
Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale >>> ISPRA Infiniti dati sulle tematiche relative all’ambiente (inquinamento aria, acqua, rifiuti solidi, industriale, biodiversità.. quelli su cui si basano a livello di politiche nazionali) , mille altre pubblicazioni interessanti e altro ancora.
mobilità alternativa e vantaggi per la salute – La Scoperta dell’Acqua Calda >>> host.uniroma3.it/uffici/mobilitymanager/eventi/20160916/12Racioppi.pdf
Ma anche qualche dato (chissà come ottenuto) che a vederlo in faccia fa impressione:
“Se tutti i cittadini UE di etá compresa fra 20-74
anni andassero in bicicletta o camminassero
ulteriori 15 minuti al giorno, si potrebbero
prevenire 100,000 morti premature all’anno. "
Tutto sulla Sharing Mobility – osservatorio nazionale per la SM >>> osservatoriosharingmobility.it/?page_id=13836
Progetto sulla mobilità elettrica nel IX municipio di Roma – progetto ELVITEN >>> www.comune.roma.it/pcr/it/newsview.page?contentId=NEW1717270
Notizie dal mondo @@ altre mobilità possibili * >>> Germania prepara i mezzi pubblici gratis, per ridurre l’inquinamento delle città. In prova in 5 città: Essen, Bonn, Mannheim, Herrenberg e Reutlingen. Problema su come coprire il buco di 13 miliardi.
Ufficio per la mobilità sostenibile UNIRoma3 – UMM >>> host.uniroma3.it/uffici/mobilitymanager/page.php?page=Mobilita_
all’attivo progetti su
- Car Sharing e Car Pooling
- Bike Sharing (interno a romatrenta)
- diverse indagini e mappature degli spostamenti dei dipendenti e degli studenti
- convenzioni con Trenitalia, Atac, Italo
BikeItalia >>> www.bikeitalia.it consigli, tutorial per riparare/costruire bici, racconti di viaggio, articoli di attualità legati al mondo pedaloso.
«Non penso che gli economisti innamorati del turbocapitalismo amino la bicicletta. Un oggetto che non si consuma mai abbastanza da essere sostituito. Un pezzo di ferro che non finisce mai in discarica. Un mezzo che consente di spostare le persone senza bruciare carburante. E quando si rompe, se si rompe, bastano due lire e un po’ di pazienza per rimetterlo in strada. Forse è per questo che non se ne vedono di pubblicità di biciclette. Non ci investono molto». Ascanio Celestini, “Una giostra su due ruote”, L’Unità, 28 ottobre 2012, p. 20. |
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Chi semina nuove strade raccoglie ancora piú traffico. Michele Boato, Prefazione a Zenone Sovilla, Bicicrazia, Pedalare per la libertà, Nonluoghi libere edizioni, 2004. |
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Non saranno più scuole. Saranno accademie popolari, nelle quali saranno sconosciuti sia i maestri che gli allievi, dove le persone entreranno liberamente per avere istruzione gratuita, se a loro serve, e in cui chi è ricco di esperienza propria insegnerà a sua volta cose ai professori che portano le conoscenze di cui mancano. Sarà quindi un’istruzione mutua, un atto di fratellanza intellettuale. Mikhail Bakunin, 1870, citato in Colin Ward, L’anarchia. Un approccio essenziale, Eléuthera, 2008 2004 |
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Utopia? Marc Augè, Il bello della bicicletta, Bollati Boringhieri, Torino, 2009, p. 44 |
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Se il nuovo ordine della mobilità autoalimentata reso accessibile dalla bicicletta venisse protetto dalla svalutazione, dalla paralisi e dai rischi per gli arti del ciclista, sarebbe possibile assicurare a tutti una pari mobilità ottimale e metter fine all’imposizione del massimo di privilegio e di sfruttamento. Oltre una velocità critica, nessuno puo risparmiare tempo senza costringere altri a perderlo Ivan Illich, Energia ed equità. |
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Bisogna quindi aggiungere come altro merito della bicicletta il reinserimento del ciclista nella sua propria individualità, ma anche la reinvenzione di legami sociali gradevoli, leggeri […]. Del resto, c’è certamente una relazione di una certa presenza a se stessi e quella della presenza degli altri. […] I ciclisti hanno scelto i rapporti diretti e hanno rifiutato per ora ogni ricorso ai media. purchè duri! Viene voglia di escalamare. Sarebbe bello se la bicicletta potesse diventare lo strumento silenzioso ed efficace di una riconquista delle relazioni e dello scambio di parole e sorrisi! Marc Augè, Il bello della bicicletta, Bollati Boringhieri, Torino, 2009, p. 26-28 |
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Pedale nostro che sei nei cicli, Pedalate! |
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Ave graziella piena di grasso, Pedalate! |
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